La pandemia ha trasformato profondamente il mondo del lavoro.
Nel 2019, oltre 6,5 milioni di lavoratori italiani hanno sperimentato il lavoro a distanza, coinvolgendo circa il 58% delle PMI. Da allora, questa modalità non è mai stata del tutto abbandonata.
Oggi, il lavoro ibrido rappresenta un modello flessibile sempre più diffuso: i dipendenti alternano giorni in ufficio con giornate di lavoro da remoto, sia da casa che da altri luoghi.
Ma tu hai già deciso se adottarlo nella tua azienda?
Sai come sfruttarne i vantaggi e gestire le eventuali criticità?
I benefici del lavoro ibrido
Il lavoro ibrido offre un migliore equilibrio tra vita privata e professionale, migliorando il benessere personale dei dipendenti. Questo impatta positivamente anche sulla produttività aziendale: un team più sereno e motivato tende a ottenere risultati migliori.
Le sfide da affrontare
Tuttavia, lavorare a distanza può generare un senso di isolamento e distacco dalla cultura aziendale. Per questo è importante trovare un giusto equilibrio, alternando il lavoro remoto con momenti di presenza in ufficio.
Mantenere attivi i rapporti con i colleghi aiuta a preservare il senso di appartenenza, la motivazione e il coinvolgimento, evitando cali di produttività.
Come supportare i tuoi dipendenti nel lavoro ibrido?
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